I Comelli

Le vicende di questa antica casa, comoda e vasta dimora corredata di quanto potesse convenire ad una vita patriarcale”, come riporta Giovanbattista Comelli nel suo libro su Bargi, sono legate a quelle della famiglia Comelli. Questa antica famiglia giunse a Bargi nel 1643 dopo il matrimonio tra Maria Melati, orfana a seguito della pestilenza del 1630, e Anton Galeazzo Comelli, “che separandosi dalla sua famiglia, venne ad accasarsi a Bargi, in seguito a ciò Ca’ Melati divenne Ca’ Comelli”.
Per generazioni i Comelli esercitarono principalmente il notariato. Il pronipote Gian Battista, nato a Bologna nel 1840 e morto in questa casa nel 1916, fu in più studioso di lettere ed agraria ed appassionato cultore di storia locale.
La sua attività di erudito comprese la straordinaria operazione di raccolta di atti notarili dal ‘500 al primo ‘900 riguardanti il territorio di Bargi e del circondario; il suo archivio è una testimonianza unica che ricostruisce in modo continuativo e dettagliato quattro secoli di storia di comunità locali e di pubbliche istituzioni.
Oltre a ciò il Comelli compilò interi alberi genealogici di famiglie del Bolognese e raccolse miscellanee di documenti tra cui i diari di Matteo Acquafresca (1651-1738) dell’omonima famiglia bargese di armaioli.

Tra i Comelli si deve ricordare Francesco (1744-1780) esperto di Orologeria e Gnomonica tanto competente da essere nominato “Moderatore” dell’Orologio Pubblico di Bologna. A lui si riconducono la realizzazione della grande meridiana presente sul palazzo e dell’orologio solare della Torretta di Bargi.

CURIOSITA’….CHE CI FA UN CAMMELLO A CAMUGNANO?
I Comelli, famiglia non di nobili origini e dai più disparati interessi culturali, dovevano essere anche famiglia eccentrica visto che, non resistendo alla brama di possedere un blasone, si inventarono uno stemma nobiliare riportante, in assonanza col loro nome, nientemeno che un cammello con tanto di palma. Lo stemma è stato riprodotto sul timpano della facciata principale, sul camino del salone, su candelabri, sedie e altri arredi.